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mercoledì 30 novembre 2011
martedì 29 novembre 2011
lunedì 28 novembre 2011
venerdì 25 novembre 2011
giovedì 24 novembre 2011
mercoledì 23 novembre 2011
martedì 22 novembre 2011
lunedì 21 novembre 2011
giovedì 17 novembre 2011
AD OGNI BAMBINO VA GARANTITO........
Ad ogni bambino va garantito:
1. Il diritto all'eguaglianza senza distinzione o discriminazione di razza, religione, origine o sesso
2. Il diritto ai mezzi che consentono lo sviluppo in modo sano e normale sul piano fisico, intellettuale, morale, spirituale e sociale
3. Il diritto ad un nome e ad una nazionalità
4. Il diritto ad una alimentazione sana, alloggio e cure mediche
5. Il diritto a cure speciali in caso di invalidità
6. Il diritto ad amore, comprensione e protezione
7. Il diritto all'istruzione gratuita, attività ricreative e divertimento
8. Il diritto a soccorso immediato in caso di catastrofi
9. Il diritto alla protezione contro qualsiasi forma di negligenza, crudeltà e sfruttamento
10. Il diritto alla protezione contro qualsiasi tipo di discriminazione ed il diritto ad un'istruzione in uno spirito d'amicizia fra i popoli, di pace e di fratellanza
1. Il diritto all'eguaglianza senza distinzione o discriminazione di razza, religione, origine o sesso
2. Il diritto ai mezzi che consentono lo sviluppo in modo sano e normale sul piano fisico, intellettuale, morale, spirituale e sociale
3. Il diritto ad un nome e ad una nazionalità
4. Il diritto ad una alimentazione sana, alloggio e cure mediche
5. Il diritto a cure speciali in caso di invalidità
6. Il diritto ad amore, comprensione e protezione
7. Il diritto all'istruzione gratuita, attività ricreative e divertimento
8. Il diritto a soccorso immediato in caso di catastrofi
9. Il diritto alla protezione contro qualsiasi forma di negligenza, crudeltà e sfruttamento
10. Il diritto alla protezione contro qualsiasi tipo di discriminazione ed il diritto ad un'istruzione in uno spirito d'amicizia fra i popoli, di pace e di fratellanza
Il Cambiamento
Il Cambiamento è come un bel veliero, ogni giorno cerchiamo di migliorarlo, renderlo più bello e completo, per affrontare qualsiasi tempesta, ed arrivare ovunque, ma se Voi non ci aiutate a farlo galleggiare per fronteggiare il futuro, questo Veliero finirà in disarmo, non importa quanto sia bello e fin dove possa arrivare.
mercoledì 16 novembre 2011
martedì 15 novembre 2011
lunedì 14 novembre 2011
venerdì 11 novembre 2011
mercoledì 9 novembre 2011
Il libro nero del welfare «Servizi, un diritto e non carità»
Diverse associazioni presentano un dossier che denuncia
i tagli e le carenze del nostro sistema assistenziale
Bidelli baby-sitter pagati in nero
Non ci sono soldi per la sorveglianza e i genitori
si arrangiano versando 15 euro al mese
lunedì 7 novembre 2011
venerdì 4 novembre 2011
giovedì 3 novembre 2011
Ripensiamo a un welfare italiano diverso
Due attori del modello di welfare Italiano stanno abbandonando la politica sociale e cioè lo Stato e i Mercati lasciando il terzo settore e le famiglie ( gli altri due soggetti del Welfare) da soli nel ripensare il futuro nel cercare risposte adeguate per vivere e sopravvivere.
Dobbiamo ripensare ad un modello di economia sociale che dia risposte al futuro della qualità della vita. Dobbiamo ripensare al recupero dei due attori del welfare Stato e Mercati.
Incominciamo a ripensare
Dobbiamo ripensare ad un modello di economia sociale che dia risposte al futuro della qualità della vita. Dobbiamo ripensare al recupero dei due attori del welfare Stato e Mercati.
Incominciamo a ripensare
mercoledì 2 novembre 2011
La legge 328 - sistema integrato di servizi alla persona muore
Le scelte del governo in ambito di politica sociale ormai hanno preso una piega ben precisa, tagliare lo stato sociale. Il Fondo Unico sulle politiche sociali e ormai al secco. La legge 328 ha segnato una svolta sul diritto di cittadinanza, sul diritto di essere cittadino e concorrere al miglioramento della propria qualità della vita. Il principio di democrazia partecipata rischia di scomparire. Che dobbiamo fare? Forze politiche dove siete, cosa pensate, chi rappresentate. Ma chi sta realmente dalla parte dei diritti dei cittadini, chi ancora e voce di chi non ha voce?
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